È di almeno 28 morti il bilancio del tifone Phanfone che si è abbattuto sulle Filippine, dove sono ancora 12 i dispersi. A renderlo noto sono le autorità locali. Il tifone ha colpito le province orientali e centrali delle Filippine nel giorno di Natale. Tredici delle 28 vittime si registrano nella provincia di Iloilo, mentre le altre sono delle province di Capiz, Aklan, Eastern Samar, Leyte, Southern Leyte, Biliran, Samar e Cebu. I dispersi sono di Iloilo, Capiz e Eastern Samar. Tra le vittime ci sono anche un 13enne e un 38enne uccisi da una scarica elettrica in due incidenti diversi a Leyte e Leyte Meridionale.
Phanphone è stato il 21mo ciclone che ha colpito quest’anno il paese, dove si ricorda ancora il passaggio del tifone Haiyan, che nel novembre 2013 uccise oltre 6300 persone e costrinse oltre 4 milioni di abitanti a lasciare le loro case per mettersi al sicuro.
“Mi unisco al dolore che si è abbattuto sulla cara popolazione delle Filippine a causa del tifone Phanfone. Prego per le numerose vittime, per i feriti e per le loro famiglie”, ha detto il Papa al termine dell’Angelus a Piazza San Pietro durante il Natale.